Security: vetro blindato o vetro di sicurezza?

Abitazioni private, musei, sedi governative, mezzi di trasporto e da guerra, sono molteplici gli ambiti in cui il vetro deve possedere caratteristiche ben precise di resistenza per proteggere le persone. I prodotti moderni hanno quasi dell’incredibile.

Non solo blindatura

Sentire parlare di vetro blindato richiama alla mente i film di spionaggio e polizieschi in cui il cattivone di turno cerca di uccidere le sue vittime appena scendono o prima che salgano su mezzi dotati di vetri blindati. Nella realtà, però, gli impieghi di questo materiale sono molto più vasti e oggi il vetro blindato non è nemmeno più il re incontrastato della security. Il suo posto è insidiato da un prodotto affine, ma diverso: il vetro di sicurezza. Immaginate un vetro in grado di resistere all’esplosione di un ordigno, di fermare pallottole sparate da fucili di precisione come il russo Drugonov o gli americani M40 e Barrett M82. Situazioni al limite, fuori dalla vita di tutti i giorni? Non proprio, perchè anche se la maggioranza di noi non deve guardarsi le spalle da uno sniper, le caratteristiche di questo vetro hanno una miriade di applicazioni, anche non militari.

Mi danneggio, ma non mi rompo

Il moderno vetro di sicurezza, costruito da Silatec, per esempio, possiede caratteristiche che vanno ben oltre quelle del vetro blindato che, pure, è ancora molto utilizzato; come la sua capacità di filtrare completamente la radiazione UV invisibile, lasciandosi attraversare dalla luce naturale visibile, assolutamente trasparente e senza quelle sfumature verdoline tipiche del vetro corazzato.
Ma andiamo per ordine. Come il vetro blindato, anche il vetro di sicurezza viene realizzato in ottemperanza alla norma EN 356 o alla UNI EN 1063, a fare le differenza è il tempo di resistenza ai tentativi di scasso: 10 minuti, contro i trenta secondi del vetro blindato. E non è finita: a richiesta, si possono ottenere vetri con un tempo di resistenza pari ad una mezz’ora buona. Asce, mazze, pistole, fucili da guerra, come il famigerato AK 47, non hanno chance contro questa tipologia di vetri. Inoltre, è possibile averli modellati nella forme più disparate, senza che perdano le loro caratteristiche di affidabilità. Anche le dimensioni, in fatto di spessore, sono molto ridotte rispetto ad un classico vetro blindato, il che permette la messa in sicurezza anche con interventi su infissi già esistenti. Naturalmente, lo avete già intuito, non mancano le versioni speciali: vetri con allarmi integrati, antiriflesso, ad angolo, vetri per vetrine o porte antipanico, fino ad arrivare ai faretti LED antiproiettile, per le necessità di sorveglianza. Se poi avete l’esigenza di tenere confinato l’elefante di casa, beh esiste anche il vetro adatto! Scherzi a parte (Silatec, comunque, lo produce davvero), è confortante pensare che la tecnologia non si muove solo verso la progettazione di armi sempre più sofisticate, ma lo fa anche in senso inverso, ideando efficacissimi sistemi di protezione.

Security e privacy

Proteggere la propria privacy, garantendosi la necessaria security è un imperativo. Il pensiero di potersi affacciare ad una finestra e godersi il panorama in tutta sicurezza, magari oscurando il vetro con la semplice pressione di un bottone, protetti da un vetro che ha la resistenza di un muro è assolutamente confortante.